INDONESIA DERIVA ETNICA - NEW
I tatuati di Mentaway, i balenieri di Lembata, residui Papua ad Alor e Timor o la cultura megalitica di Sumba
Proposta di Roberto Pattarin (335/5903559 - argopatta@libero.it)
PARTENZA: 01/08 / 03/08 - 2015
RITORNI: 24/08 / 26/08 - 2015
MINIMO PAX: 8
CONTENUTI: natura, etnie
MEZZI DI TRASPORTO: trek, nave, pullmini con autista
DIFFICOLTA': media (trek, navi, complesse coincidenze)
INFORMAZIONI UTILI:
ALLOGGIO: alberghetti
VISTI: no
VACCINI: no (antimalarica a Mentaway)
EQUIP.: leggero
CLIMA: 30°-35°C
SCOPI DEL PROGETTO: Rivisitare la grande deriva etnica proto e neo malese nel passaggio dall’Asia all’Oceania.
DESCRIZIONE: Nelle più remote isole dell’Indonesia sopravvivono elementi culturali di ponte con la Melanesia: nelle Mentaway di Sumatra collegamenti con la cultura Dayak del Borneo, ad Alor e Timor tratti papua, a Sumba legami rituali con i Toraja di Sulawesi e una cultura megalitica che si è diffusa nel Pacifico.
CONTENUTI:Le long houses e i tatuaggi delle Mentaway e i cacciatori di balene di Lembata; poi i villaggi papua e i fondali mozzafiato di Alor, una delle barriere coralline a muraglia più famose del mondo, e le capanne “africame” di Timor; in alternativa i megaliti funerari dei villaggi animisti di Sumba, una delle culture più intatte dell’Indonesia, con la battaglia a cavallo della Pasola e i sacrifici animali. Estenione Bali.
PROPOSTA DI PERCORSO: Da Jakarta in volo a Padang e in ferry veloce all’isola di Siberut, per una settimana nelle case comuni dei villaggi dell’interno, dove ancora si praticano tatuaggi e riti ancestrali, tra foreste pluviali e spiagge da sogno. Poi, via Bali, in volo a Flores e subito al porto di Larantuka, per imbarcarsi alla volta di Lembata, dove nel villaggio di Lamalera ancora si pratica la caccia alle balene sotto l’egida dell’Unesco. Infine due opzioni: in nave ad Alor, per un tuffo nella barriera a muraglia e per una visita ai villaggi papuasici dell’interno, e in volo a Timor alla volta dei villaggi della regione di Soe; in alternativa rientro a Flores e in volo a Tambolaka, epicentro della cultura animista di Sumba, con i villaggi abitati dagli spiriti Marapu, i cruenti sacrifici animali e la battaglia equestre della Pasola. Sulla via del rientro, meritata sosta di u paio di giorni a Bali per ammirarne i templi, le risaie e la cultura induista.
Ulteriori dettagli su costi e gestione del viaggio saranno forniti dal Socio Promotore o dall’Operatore Responsabile
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