IRAN Alla scoperta dell'antica Persia Le magiche atmosfere della città sante (Shiraz, Ishfahan e Yadz), le rovine di Persepoli, Kerman e le guglie del deserto del Lut. Estensione nella Regione di Tabriz, tra moschee e chiese armene, e ai pascoli dei nomadi sui monti Zagros.
Partenza 1 agosto 2019
Ritorno 21 agosto 2019
Data |
LUOGO |
DESCRIZIONE |
1 partenza |
Milano Malpensa – Istanbul |
Voli Turkish Airlines |
2 arrivo |
Istanbul – Teheran 01.25 - 6.05 Teheran |
Disbrigo formalità all’ufficio immigrazione e trasferimento in hotel. La giornata è dedicata alla visita della città, attuale capitale politico- amministrativa. La città è situata all'altitudine di 1.100 metri. Molti i “da non perdere”: - la moschea Madjed-é Shāh, sita nel cuore del Gran Bazar, è tra le più importanti della città Ecc. ecc. Cena e pernottamento a Teheran |
3 |
Teheran - Shyraz Teheran/Shyraz in aereo (1 ora) |
Al mattino presto volo verso sud. |
4 |
Shiraz – Persepoli - Naqsh-e Rostam Shyraz /Persepoli 60 km (1 ora) |
Il grande sito di Persepoli (patrimonio UNESCO nel 1979) incarna la grandezza, e il successivo crollo, di uno degli imperi più potenti del mondo antico, quello degli Archemenidi di Ciro il Grande e Dario il Grande. Da vedere: la Grande Scalinata con la Porta di Serse, il Palazzo dell’Apadana con il bellissimo bassorilievo sulla scalinata, il Tachara (un palazzo privato), il Palazzo dalle 100 Colonne e le Tombe rupestri di Antaserse II e Antaserse III da cui si gode una bella vista su tutto il sito archeologico. A 6 km da Perspoli, la necropoli di Naqsh-e Rostam con le tombe dei primi Imperatori (Dario il grande, Serse Artaserse I e Dario II). Rientro a Shyraz, cena e pernottamento. |
5 |
Shyraz – – Sarvestan – Neyriz –Kerman 580 km (7 ore circa) |
Partenza in direzione est per la provincia di Kerman comprendente parte del deserto di Dasht-e-Lut, famosa per le coltivazioni di palme da dattero, le piantagioni di pistacchio, la manifattura dei tappeti. Il percorso (ottima strada) si snoda prevalentemente in un ambiente che alterna steppe e montagne, punteggiato qua e là da verdi oasi. Lungo il percorso: visita del palazzo Bahram a Sarvestan e la moschea Jame' a Neyriz. |
Elia Della Chiesa per Argonauti Explorers elia.dellachiesa@dada.it / cel 328.4147758
Arrivo a Kerman, cena e pernottamento. |
||
6 |
Kerman – Mahan – Rayen – Shahdad Kerman – Mahan 35 km (1/2 ora) Mahan - Rayen 75 km (1 ora) |
Situata a 1750 metri di altitudine Kerman conserva molto dei tratti culturali caratteristici, edifici storici e l’antico bazar. E’ un importante centro di produzione dei tappeti (il Kerman è uno dei più pregiati tra quelli iraniani per la ricchezza della decorazione ). Visiteremo: il Giardino del Principe ed il complesso funerario con la sua cupola azzurra del XVI secolo di Nurel-din Nemat Allah Vali il santo Sufi. Nel pomeriggio un’escursione alla fortezza di Rayen e all’oasi di Mahan, grazioso villaggio su cui si staglia la cupola azzurrina del mausoleo del XV secolo. Mahan è meta di pellegrinaggi in quanto il Mausoleo ospita la tomba di Shan Nematolah Vali, fondatore di una storica confraternita di Sufi iraniani (mistici poeti islamici). Arriveremo’ a tramonto a Shahdad e visiteremo’ i Kalut. Cena e pernottamento a casa locale a Shahdad. |
7 |
Shahdad – Kerman - – Zein-o-din 390 km (circa 4,5 ore) |
Partenza per Kerman e visita dei seguenti monumenti: la moschea del Venerdì e il Complesso Ganj Ali Khan (Bazaar, Bagni Tradizionali e Caravanserraglio). Dopo le visite si prosegue per il caravanserraglio di Zein o din. Cena e pernottamento a Zein o din. |
8 |
Zein-o-ddin - Yazd 76 km (circa 1 ora) |
Partenza presto in direzione Yazd, giornata interamente dedicata alla visita della città desertica più famosa dell’Iran di cui parlò anche Marco Polo. Da vedere: |
9 |
Yazd – Meybod – Ardakan – Naein – Isfahan Yazd/Meybod 55 km Meybod/Ardakan 8 km Ardakan/Naein 112 km Naein/Isfahan 155 km Tot 303 km – circa 4 ore |
Partenza per Isfahan. Lungo il percorso, che alterna paesaggi di alte montagne e distese desertiche, si farà sosta a Meybod (Caravanserraglio di Shaha Abbasi, la Torre dei Piccioni), Ardakan (Torri, moschea Masjid-i-Jomeh col suo raffinatissimo mihrab (la nicchia interna decorata rivolta verso la Mecca) e il prezioso minbar (pulpito) del XIV secolo), Naein (la moschea Jame, il Mulino ad acqua, la casa tradizionale Pirnia, l’edificio Mosallah, il Castello di Narein, bazar). Arrivo a Isfahan, cena e pernottamento. |
10 |
Isfahan |
Il nome della città significa “Luogo dell’esercito”. Più volte ricostruita, oggi Isfahan è una città bellissima e ospitale, allungata |
Elia Della Chiesa per Argonauti Explorers elia.dellachiesa@dada.it / cel 328.4147758
intorno al suo fiume lento e poco profondo, simbolo intoccabile del bene più prezioso di una terra abituata da sempre a combattere per la sopravvivenza: l’acqua. È verso quest'acqua che gli abitanti della città si riversano appena possono, soprattutto a sera, come in un magico rito. E’ considerata il capolavoro dell'Iran, il gioiello dell'antica Persia e una delle città più belle del mondo islamico. Tanti i “da non perdere”: |
||
11 |
Isfahan |
Si prosegue la visita della città |
12 |
Isfahan - Abyaneh |
Si prosegue la visita della città e in serata trasferimento a Abyaneh Cena e pernottamento a Abyaneh |
13 |
Abyaneh – Kashan – Qom – Teheran Abyaneh /Kashan 90 km Kashan/Qom 113km Qom/Teheran 150 km Tot circa 325 km, 4 ore |
Abyaneh è una piccola gemma nel cuore dell’Iran dove la più autentica tradizione persiana è rimasta intatta nel tempo. E’il villaggio più antico di tutto il Paese; secondo fonti storiche, Abyaneh nacque per volontà degli zoroastriani in fuga dai conquistatori islamici intorno al settimo secolo. |
14 |
Teheran – Qazvin 150 km (2,5 ore) |
Partenza per la citta di Qazvin, capoluogo dell’omonima provincia iraniana, era in passato una capitale dell’Impero Persiano e oggi è conosciuta soprattutto per essere il più importante centro dedicato alla calligrafia. Tra le attrazioni principali, il caravanserraglio di Saad ol saltaneh, la moschea’ Jame’ e il mausoleo di shah sultan Hossein Cena e pernottamento a Qazvin |
15 |
Qazvin – Soltanieh – Zanjan 178 km (2 ore) |
Partenza per Zanjan via Soltaniyeh per visitare il mausoleo di Oljeitu, che ha la più antica cupola a doppio guscio in Iran. La sua importanza nel mondo musulmano può essere paragonata a quella della cupola del Brunelleschi per l'architettura cristiana. Proseguimento per Zanjan e visita del bazar. |
16 |
Zanjan – Tabriz 300 km (3,5 ore) |
Tabriz è situata su un altopiano cosparso di coni vulcanici ormai spenti il più alto dei quali è il Sahand la cui cima raggiunge i 3707 m. E’ la capitale degli azeri (etnia turcofoa), la più grande minoranza dell'Iran. Da non perdere: |
Elia Della Chiesa per Argonauti Explorers elia.dellachiesa@dada.it / cel 328.4147758
- Museo dell'Azerbaigian (Muzè ye Azerbaijan) - Elgoli park (shahgoli) letteralmente il parco del popolo Cena e pernottamento a Tabriz |
||
17 |
Tabriz – Jolfa – Kandovan Circa300 km (4 ore) |
Partenza per Kandovan via Jolfa (135 km, circa 2 ore). A Jolfa: il monastero di Santo Stefano che è un antico complesso della chiesa armena in Iran situato circa 15 km a nord-ovest della città, nella regione dell'Azarbaijan occidentale. È stato inserito, nel luglio del 2008, nella lista del Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Proseguiamo per Kandovan (180 km, circa 2 ore e 30). E’ un villaggio del distretto Sahand, nella provincia di Osku. Il paese rappresenta un’autentica meraviglia per le sue abitazioni scavate nella roccia vulcanica che hanno la particolarità, unica al mondo, di essere abitate a tutt’oggi. Le case, definite come “troglodite” perché caverne abitate, vengono chiamate localmente Karaan, e sono ricavate nelle Lahar (colate di lava vulcanica o pietra vulcanica) del Monte Sahand. Cena e pernottamento a Kandovan |
18 |
Kandovan - Ardebil – Sarein 270 km, circa 4 ore |
Partenza per Ardebil che è il più importante centro dell'Azerbaigian orientale situato in una zona impervia nei pressi del confine con l'ex Unione Sovietica. La tradizione tessile in questa città ha radici antichissime: proprio nella sua principale moschea fu ritrovato il celebre tappeto safavide a medaglione custodito nel Victoria and Albert Museum di Londra. Ad Ardebil visiteremo Safi al-Din Khānegāh e il suo mausoleo che è la tomba di Sheikh Safi-ad-din Ardabili, e iscritta nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 2010. Poi verso Sarein ( 30 km, circa 40’) per godere delle terme, la città è ricca di sorgenti calde e acque sulfuree. |
19 |
Sarein – Masuleh 240 km, circa 4,5 ore |
Partenza per Masuleh dove tetti e strade sono tutt’uno. Qui la natura, l’architettura e la comunità prosperano insieme. Questo è un villaggio costruito non da architetti professionisti ma dagli stessi abitanti. Come tutta l’architettura vernacolare, è in linea sia per sostenibilità ambientale che per i materiali, i bisogni e le tradizioni locali. Le case costruite con l’impiego di legno, mattoni e pietra si ergono risolutamente su una pendenza di 60 gradi. Con la roccia naturale alla base e un robusto muro sostenuto dal pendio della montagna sul retro di ogni struttura, il villaggio a gradini è costruito per resistere ai terremoti. Cena e pernottamento a Masuleh. |
20 |
Masuleh – Teheran 410 km, circa 5,5 ore |
Partenza per Tehran via una strada molto panoramica. Cena e pernottamento a Tehran |
21 |
Tehran-Itanbul 7.35 – 9.25 Istanbul – Milano 11.55 – 13.45 |
Rientro in Italia |
Elia Della Chiesa per Argonauti Explorers elia.dellachiesa@dada.it / cel 328.4147758